Commercio al dettaglio: limitazioni per la zona rossa
Pubblicato il 15 marzo 2021
•
Emergenza
•
10073 Ciriè TO, Italia
Ricordiamo che a seguito delle recenti disposizioni che hanno inserito il Piemonte nella zona rossa, sono sospese le attività di commercio al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità individuati nell'allegato 23 che qui riportiamo.
- La vendita dei beni consentiti può avvenire sia negli esercizi “di vicinato” (piccoli negozi) sia nelle medie e grandi strutture di vendita e quindi anche all’interno dei centri commerciali, purché sia consentito l'accesso esclusivamente agli esercizi o alle parti degli esercizi che vendono i beni consentiti.
- Ricordiamo invece che restano ferme le chiusure previste per i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.
- Sono sospesi i mercati - salvo per le attività dirette alla vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici – mentre restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.
- Le attività aperte devono rispettare i protocolli e le linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio relativamente al proprio settore di riferimento e far rispettare le misure anti-contagio di tipo generale, come l’ingresso uno alla volta negli esercizi di vicinato (fino a 40 metri quadrati), oltre a un massimo di due operatori, e l’accesso regolamentato e scaglionato, in proporzione alla superficie aperta al pubblico.
- Resta obbligatorio esporre un cartello che indichi il numero massimo di persone che possono essere contemporaneamente presenti all’interno dei locali.
Per approfondimenti: https://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone