Emergenza coronavirus: disposizioni attuative dei DPCM in data 8 e 9 marzo 2020
Pubblicato il 10 marzo 2020 • Emergenza • 10073 Ciriè TO, Italia
OPERATIVITÀ DEI SERVIZI COMUNALI
In attuazione delle disposizioni introdotte dai DPCM dell’8 e 9 marzo, sono state introdotte sospensioni o modifiche nell’operatività dei servizi comunali, attive dal 10 marzo al 3 aprile 2020.
In particolare:
- Lo Sportello del Cittadino rimane aperto per le sole esigenze non rimandabili. Tutti gli altri uffici comunali sono chiusi al pubblico, accessibili solo via telefono/email o su appuntamento
- La Biblioteca A. Corghi è chiusa al pubblico, e tutti gli eventi in programma in biblioteca sono sospesi
- Palestre, impianti sportivi, luoghi della cultura e aggregativi rimangono chiusi
- Permane la sospensione delle attività del Punto Incontro Anziani e dell’UNITRE
- Anche l’ufficio relazioni con il pubblico di CISA è chiuso: rimangono operativi il numero verde per il servizio rifiuti (800.071.302) e il numero verde per la tariffa (800.911.903)
- Sospesi e rimandati a data da definirsi tutti gli eventi e le manifestazioni in programma fino al 3 aprile, inclusa la Fiera dell’Annunziata prevista per domenica 29 marzo 2020.
NUMERO DEDICATO DEL COMUNE DI CIRIÉ
Ricordiamo che è già operativo il numero dedicato del Comune di Cirié 0119218137, a disposizione per domande – NON DI CARATTERE SANITARIO – sull’attuazione delle misure per il contenimento del coronavirus a livello locale.
Alleghiamo inoltre un utile prospetto con i riferimenti per contattare il Comune.
ESERCIZI COMMERCIALI, FARMACIE E PARAFARMACIE, ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE ETC.
Alleghiamo uno schema riassuntivo di tutte le misure in vigore, sull’intero territorio nazionale, dal 10 marzo al 3 aprile 2020, con preghiera di attenersi rigorosamente alle misure indicate.
Ricordiamo infine alcune indicazioni generali:
- È vietato lasciare la propria abitazione se non per effettiva necessità.
- Le forze dell’ordine vigilano sul rispetto di questa disposizione, e possono fermare i cittadini chiedendo loro di autocertificare il motivo per cui si trovano in giro.
- Ricordiamo che rendere dichiarazioni false è un reato.